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Visualizzazione dei post da maggio, 2019

Recensione "Le cose che ti vengono a cercare" di Lauretta Chiarini, edito Graphofeel.

Buongiorno a tutti e buon sabato, mi ritrovo finalmente a pubblicare qualcosa dopo una pausa (forzata da altri eventi!). Come state? Io sono piena di cose da fare, la sessione estiva all'università sta arrivando, e il tempo per leggere è sempre poco! Oggi vi voglio parlare di un libro che ho letto settimana scorsa, e su cui ho pensato un po' prima di scrivere la recensione. TITOLO: Le cose che ti vengono a cercare AUTRICE: Lauretta Chiarini EDITO DA: Graphofeel PUBBLICATO A: Aprile 2018 PAGINE: 224 FORMATO: Copertina flessibile PREZZO: 16.00 € SITO WEB:  clicca QUI VOTO: Tre stelline su cinque Una libraia, un ragazzino, un barista, una prostituta. E un cadavere. L’incontro con un adolescente introverso ed impacciato stravolge la vita metodica e solitaria di Cecilia, libraia modenese cinquantenne. Artefice fondamentale del cambiamento, insieme al giovanissimo Leo­nardo, è Orazio, barista dirimpettaio  di Cecilia, innamorato di lei da sempre

Recensione "La tesi della duchessa" edito Graphofeel

Buon pomeriggio a tutti, è iniziata da poco questa settimana, e dopo quasi un mese di ponti, vacanze, e festività continui, abbiamo ricominciato davvero!  Come avete usato tutto questo tempo libero? Io ho studiato, e letto tanto! Per cui preparatevi, perché avrò da parlarvi di tante belle cose.  Iniziamo con "La tesi della duchessa" di Ilaria Vespignani ed edito Graphofeel (di cui potete sapere di più  cliccando QUI  )perché è, probabilmente, quello che ho sentito più vicino a me, per situazione e interessi. Già, perché il romanzo d'esordio di Ilaria è un viaggio nell'arte che va oltre la realtà. La protagonista, Lucrezia, sta per scrivere la tesi di laurea in storia dell'arte. Affrontando l'argomento scelto viene coinvolta talmente tanto che si ritroverà a sognare personaggi storici collegati agli argomenti di studio, in luoghi, atteggiamenti, emozioni che né lei, ma probabilmente nessun altro, poteva conoscere. Decide quindi di andare pi