Lo scorso weekend avevo voglia di starmene sotto la copertina, con un the, e una serie TV. Adoro le maratone, quelle serie che durano per 15 stagioni, che ci metti 8 mesi a recuperarle tutte. Eppure, reduce dalla fine della mia ultima maratona, non sapevo cosa iniziare, e per temporeggiare ho deciso di mettere play, un po' a tempo perso, a una serie che si è rivelata (oltre che molto bella), spunto di molte riflessioni. La serie in questione è "La regina degli scacchi", composta da 7 puntate della durata di circa un'ora, perfetta per tenervi compagnia per un weekend. Inoltre è basata su un romanzo, pubblicato nel 1983 da Walter Tevis, dal titolo omonimo. La potete trovare in streaming su Netflix, dove è stata distribuita nel 2020. La serie narra di Beth Harmon, la protagonista, che è una bambina prodigio negli scacchi. All'inizio della vicenda Beth ha 8 anni, e in orfanotrofio scopre il gioco degli scacchi, grazie al custode, che le insegna le tecniche, le regal...
Ho una laurea in storia dell'arte ma non so come usarla. Allora leggo e viaggio con la mente. Parlo di libri perché non so esprimermi, così in ogni mio post anche voi viaggerete con la fantasia nello spazio tra ciò che volevo dire e ciò che in realtà ho detto.