La scuola, quando usata ed organizzata bene, è, a mio parere, uno degli ambienti più ricchi e prolifici che possa esistere. Ciò che esce dalle menti di bambini ed adolescenti è puro. I loro pensieri sono molto spesso puliti, neutri, senza condizionamenti sociali, senza interpretazioni mediate da giornalisti, televisione, persone che vogliono imporre le loro idee e il loro pensiero. E' questa l'età, secondo me, su cui bisognerebbe insistere con una didattica giusta, con professori che credono in loro e che hanno le competenze per trasmettere non solo il sapere, ma la passione, l'amore, l'ardore che può essere presente in una disciplina. Tutto ciò mi è arrivato nello scoprire il progetto di "Nel mio Paese c'era la guerra. La migrazione umana tra realtà e immaginazione", edito da Graphofeel nell'aprile 2017, di cui potete trovare tutte le informazioni cliccando QUI ed accedendo al sito della casa editrice. A cura di Dario Amadei ed Elena Sbara...
Ho una laurea in storia dell'arte ma non so come usarla. Allora leggo e viaggio con la mente. Parlo di libri perché non so esprimermi, così in ogni mio post anche voi viaggerete con la fantasia nello spazio tra ciò che volevo dire e ciò che in realtà ho detto.