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RECENSIONE: "Veronica. Solo l'amore non basta" di Antonella Palermo.

Buonasera Readers!

Sono in ritardo, lo so..vi avevo detto che ve l'avrei pubblicata sabato. La vita da universitaria fuori sede, tra valigie, treni e autobus non mi ha dato il tempo però.

Stasera voglio parlarvi dell'ultimo libro letto, un omaggio della casa editrice Cento Autori che approfitto per ringraziare ancora!

"Veronica, Solo l'amore non basta." parla di due adolescenti  che si innamorano, litigano, si lasciano, fanno pace. Poi qualcosa cambia e Veronica si chiede: Ma l'amore da solo non basta? Una storia da leggere attraverso gli occhi della giovane ragazza, protagonista del romanzo, e delle inseparabili amiche. Emozioni di donne in erba, dubbi, paure, brividi di un amore che non si insegna nelle scuole, ma che tutte le adolescenti imparano a conoscere.
Questo è ciò che presenta come trama l'aletta della copertina.
Per me, però, dopo la lettura, è molto di più.

Premetto che ho iniziato a leggerlo dopo aver letto questa descrizione, come lettura leggera, quasi rosa. E in effetti si è presentata così, classico amore, tra tira e molla, che ogni ragazza adolescente vive.
Poi è diventato qualcosa di più, un amore sempre più problematico, sempre più ossessivo.
Un amore che può insegnare tanto a chi legge questo libro. Un amore con una "svolta", un finale, a sorpresa che, almeno io, non mi sarei aspettata da un libro con quella descrizione.

Quel che ha suscitato in me è stata sorpresa, ma anche tanta riflessione.
I temi toccati, sempre più attuali, sono forti, e apprezzo molto il modo in cui viene raccontata.

La frase più significativa è stata quella della retrocopertina "D'altronde Veronica, ancora nuova all'amore, pensava che l'amore fosse quello: assoluto abbandono all'altro, i desideri altrui anteposti ai propri."

E per voi cos'è l'amore? Mettere il sorriso altrui davanti al nostro? Pensare prima alla propria felicità? O cercare un equilibrio per la felicità della coppia?

Qui vi lascio il link per acquistarlo sul sito della casa editrice.


Commenti

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