Passa ai contenuti principali

Recensione "Chi segna vince" ...ne sappiamo poi così tanto del calcio!?

"E allora diciamolo tutti insieme, tutti insieme! Quattro volte: siamo campioni del mondo, campioni del mondo, campioni del mondo, campioni del mondo! Abbracciamoci forte, e vogliamoci tanto bene; vogliamoci tanto bene. Perché abbiamo vinto, abbiamo vinto tutti stasera; abbiamo vinto tutti, amici; abbiamo vinto tutti; abbiamo vinto tutti amici. Guardate dove siete, perché non ve lo dimenticherete mai! Guardate con chi siete, perché non ve lo dimenticherete mai! E sarà l'abbraccio più lungo che una manifestazione sportiva vi abbia mai regalato. Forse uno dei più lunghi della vostra vita! Abbracciatevi forte... Abbracciatevi forte... E abbracciate soprattutto questa meravigliosa squadra... Che ha vinto soffrendo. Che ha vinto come l'Italia non era riuscita a vincere: hai calci di rigore; contro la Francia che ci aveva sempre eliminato, contro i francesi che ci avevano sempre battuto nelle manifestazioni dal 78 in avanti e questa volta no... questa volta no... questa volta abbiamo vinto noi. E Beppe, ci prendiamo la coppa Beppe! Ci prendiamo la coppa Beppe!"



Beh, in questo clima di Mondiali -seppure tristi senza la Nostra Nazionale- è stato praticamente impossibile non vedere almeno uno spezzone di una partita di calcio.
Uomini, donne, anziani, bambini, appassionati, nemici del calcio, calciatori, ... a chiunque sarà capitato di incontrare una partita mentre, in queste calde giornate, cambiava canale cercando qualcosa di interessante da guardare.

Ventidue giocatori che corrono in un campo verde con migliaia di persone intorno che li guadano appassionati, speranzosi, felici, tristi, sognatori, cercando di calciare un pallone dentro un rettangolo con una rete. Apparentemente il calcio è questo.

Ma siamo sicuri di sapere veramente tutto tutto su questo gioco?

Per esempio, se io vi chiedo perché il "Goal" si chiama così, chi di voi lo sa?
Oppure, è mai successo che si siano trovati a giocare sullo stesso campo padre e figlio?
Qual è stata la più grande goleada che è stata fatta?
O ancora, perché è stato inventato il calcio di rigore?
Un arbitro può segnare un goal?
E' possibile rientrare in campo dopo essere ufficialmente usciti?
Quando nacquero le figurine dei calciatori?

Potrei andare avanti per ore ad elencare domande tecniche, storiche ma soprattutto curiose riguardo questo meraviglioso gioco.

Tutte le risposte esistono eccome, e sono raccolte in "Chi segna vince - Segreti e misteri dello sport più popolare al mondo" di Luciano Wernicke ed edito De Agostini, che ringrazio infinitamente per avermi dato la possibilità di leggere.



12,90 euro per 336 pagine ricche di storia, aneddoti, notizie necessarie per comprendere a pieno come e perché è nato e si è sviluppato lo sport che unisce nazioni intere.

Da leggere tutto d'un fiato, senza staccare occhi e testa, che trasmette la voglia e la curiosità di sapere.
Lettura scorrevole, piacevole, perfetta sotto l'ombrellone, tra un tuffo e -appunto- una partita a calcetto, per arrivare preparati al prossimo campionato.
Un libro senza colori, senza squadre, senza vincitori e perdenti.
Un libro di passione, di unione, di gioia. Così come dovrebbe essere il puro gioco del calcio.

Per saperne di più e acquistarlo in tempo per le vostre vacanze potete accedere direttamente al sito De Agostini cliccando QUI.

"Chi segue il calcio, come tifoso o come semplice curioso, dà per scontati molti aspetti del gioco. La verità è che anche sullo sport più popolare al mondo esistono aneddoti, retroscena e curiosità tuttora ignoti ai più, appassionati compresi. Luciano Wernicke ha scritto un libro in grado di mettere alla prova anche i lettori più esperti: cento risposte a cento quesiti che attraversano la storia del calcio, dagli epici albori ai giorni nostri."

Commenti

Post popolari in questo blog

Una possibilità in più? :D

Buon pomeriggio a tuttiii!  Eh si, oggi sono in vena di post sul blog.. Ieri (grazie a un apprezzatissimo insegnamento!) sono riuscita ad aggiungere la finestra dei lettori fissi e ho pensato....perché non sfruttare questa cosa per darvi anche una possibilità in più per il Giveaway e la book Challenge?   Per chi è iscritto al Giveaway, e si iscrive ai lettori fissi del blog verrà assegnato un altro numero, così ha due possibilità di vincere. Basta iscriversi, scrivermi in direct su Instagram, o all'indirizzo mail mondodilibri@yahoo.com indicandomi il nome con il quale si è iscritti e io vi assegno un secondo numero. Per chi invece partecipa alla bookchallenge e si iscrive ai lettori fissi sempre indicandomi il nome con cui è iscritto in direct o per email, conteggierò una foto in più bonus.  Dai forza che aspettate?????? 

Recensione "Alice.exe" - Graphofeel

Chi di noi non ha mai desiderato di vivere, anche solo per un giorno o un'avventura, con i protagonisti di un film, di una realtà non reale?  E' quello che ha vissuto Alice, ragazzina adolescente con poca voglia di studiare ma una grande passione per i videogiochi che, un giorno, cercando un passatempo per non studiare si ritrova dentro un vortice che la porta in una realtà parallela, in cui conosce i suoi "idoli", protagonisti di un videogioco. Con loro vivrà varie avventure, visiterà vari posti, attraverserà varie situazioni.  Ma questa realtà è davvero così irreale? Non per Alice, che si ritroverà a vivere situazioni strane, insolite, spaventose anche nella sua vita reale, o almeno così sembrerà a lei. Come ne uscirà? Riuscirà a venirne fuori totalmente e tornare alla sua vera vita?  TITOLO : Alice.exe AUTORE : Giulia Funiciello, classe 2002 e studentessa del liceo classico CASA EDITRICE : Graphofeel PAGINE : 138 LINK :  clicca QUI. ...

Recensione "Occhio per occhio" - Marsilio

1 Agosto. Tempo di vacanze. Quest’anno non sono andata nel posto in cui ho lasciato il cuore, per cui ho cercato una piccola (ma molto bella) consolazione. Mi sono avventurata in una lettura che avevo in programma da parecchio tempo, “Occhio per occhio” di Massimo Galluppi, un gentile omaggio della Marsilio editore che ringrazio.   Il libro, pubblicato a Ottobre 2016, è un meraviglioso giallo ambientato a Napoli nel settembre 2013. No, il posto in cui ho lasciato il cuore non è Napoli. Perché no? Perché c’è ben altro da scoprire su questo libro. Diamo un’occhiata alla trama! “ Napoli, settembre 2013. Tra gli arbusti e i cespugli mal curati che dal lato del mare fi ancheggiano viale Dohrn – a pochi passi dal Circolo del Tennis in cui ha presentato il suo ultimo libro – viene ritrovato il corpo senza vita di Giorgio Cobau, giornalista triestino della Stampa, corrispondente di guerra e specialista dei Balcani. All’altezza del cuore due colpi di proiettile s...